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Novembre 3, 2025

L’Italia brucia 74 miliardi di Fondi UE: solo l’8% speso e la strada è in salita!

La difficoltà di spesa dei fondi strutturali: un’analisi critica La situazione relativa ai fondi strutturali 2021-2027 in Italia rivela una gestione problematica, caratterizzata da ritardi significativi e da una dipendenza quasi totale dagli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Questo articolo esplora lo stato attuale della spesa e la necessità di una riprogrammazione strategica. Fondi strutturali stagnanti Recenti rapporti mettono in luce che, al 31 agosto 2025, la spesa destinata ai fondi strutturali si attesta a poco meno di 6 miliardi di euro, corrispondente all’8% del totale di 74,8 miliardi disponibili. Questa cifra è tutt’altro che soddisfacente,

Novembre 3, 2025

Giuseppe Baroni

Politica

Sì alla legge sulla concorrenza: ecco come cambiano servizi, treni e colonnine di ricarica!

Ascolta la versione audio dell’articolo Il Senato ha approvato la nuova legge annuale per la concorrenza, che è passata senza un dibattito parlamentare approfondito. Con il voto di fiducia su un maxi emendamento del governo, il provvedimento è giunto in Aula senza modifiche significative da parte della commissione Industria. La mancanza di tempo, legata alla sessione di bilancio e alle scadenze del Pnrr, ha spinto l’esecutivo a richiedere la fiducia sul testo originale, una decisione contestata dalle opposizioni. Si prevede che il passaggio alla Camera seguirà questa linea. Una mini-legge per la concorrenza Il provvedimento approvato si presenta come una

Novembre 2, 2025

Giuseppe Baroni

Politica

Ponte sullo Stretto, il governo risponde: “Affronteremo le critiche della Corte dei Conti, il progetto si realizzerà!

Ascolta la versione audio dell’articolo Il 30 ottobre, si è tenuto a Palazzo Chigi un incontro tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e i membri del governo, per discutere del progetto del Ponte sullo Stretto, a seguito dell’interruzione imposta dalla Corte dei Conti. Durante la riunione, è emerso che il Governo attenderà la pubblicazione delle motivazioni legate alla delibera della Corte, prima di intraprendere ulteriori azioni. Salvini: Si lavora senza scontri tra i poteri Dopo la riunione, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha rassicurato che non ci sono scontri tra i poteri dello Stato. “Ci sto lavorando da

Novembre 2, 2025

Giuseppe Baroni

Politica

Orsini: L’UE di fronte a una sfida esistenziale, è giunto il momento di agire con coraggio!

Ascolta la versione audio dell’articolo In un contesto di crescente tensione tra potenze economiche, Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, lancia un allarme sulla precarietà del sistema produttivo europeo. In una lettera aperta pubblicata sul “Corriere della Sera”, Orsini avverte che l’Europa deve affrontare una sfida esistenziale, ignorando le regole e le ideologie che potrebbero mettere a rischio crescita e occupazione. Tenuta del sistema produttivo a rischio Orsini sottolinea che la competizione globale sta erodendo la solidità del modello sociale e produttivo europeo. “O saremo capaci di coniugare competitività e decarbonizzazione, oppure assisteremo all’innalzamento delle tensioni sociali e al deterioramento dell’idea

Novembre 1, 2025

Giuseppe Baroni

Politica

Istat: Pil in stallo nel terzo trimestre, crescita annua del solo +0,4%!

Il Pil italiano ha mostrato segnali di stagnazione nel terzo trimestre del 2025, con un incremento tendenziale modesto. Le ultime stime dell’Istat evidenziano una crescita nulla rispetto al trimestre precedente, influenzata da fattori lavorativi, ma confermano un miglioramento annuale. Analizziamo i dettagli di questa situazione economica. ## Pil stazionario nel terzo trimestre Secondo l’Istat, nel terzo trimestre del 2025 il Pil corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato ha registrato una variazione congiunturale pari a zero, dopo il -0,1% registrato nel secondo trimestre e il +0,3% nei primi tre mesi dell’anno. È interessante notare che il terzo trimestre ha

Novembre 1, 2025

Giuseppe Baroni

Politica

Istat: Boom occupazionale a settembre con 67mila nuovi posti, ma il tasso di disoccupazione raggiunge il 6,1%!

Il mercato del lavoro italiano ha mostrato segnali contrastanti a settembre 2025, con un aumento degli occupati ma anche un incremento della disoccupazione, in particolare tra i giovani. L’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha rilasciato dati che evidenziano le dinamiche occupazionali e il calo degli inattivi nel Paese. ## Aumento degli occupati a settembre: +67mila su base mensile Nel mese di settembre 2025, il numero degli occupati è aumentato di 67.000 unità, corrispondente a una crescita dello 0,3% rispetto al mese precedente. Sulla base annuale, si registra un incremento di 176.000 occupati, pari a un aumento dello 0,7%. L’Istat comunica

Ottobre 31, 2025

Giuseppe Baroni

Politica

Ad ottobre l’inflazione frena: solo +1,2% annuo! Prezzi della spesa in picchiata (+2,3%)!

Inflazione in Italia e nell’Eurozona: Rallentamento dei Prezzi nel 2025 Ottobre 2025 segna un significativo rallentamento dell’inflazione in Italia e nell’Eurozona, secondo i dati pubblicati dall’Istat e da Eurostat. Questo trend potrebbe avere ripercussioni importanti sulle politiche economiche e sui consumatori europei. L’andamento dell’inflazione in Italia Secondo le stime preliminari dell’Istat, nel mese di ottobre 2025, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) ha registrato una variazione mensile del -0,3% e un incremento annuo del +1,2%, in calo rispetto al +1,6% di settembre. Questo rallentamento dell’inflazione è attribuibile soprattutto a una decrescita significativa dei prezzi degli energetici

Ottobre 31, 2025

Giuseppe Baroni

Politica

Dalla moda al giro di vite sulle recensioni online: la nuova legge annuale per le Pmi rivoluziona il settore!

Riforme per le PMI: Nuovi Incentivi e Opportunità per il Settore Un recente provvedimento, atteso da oltre un decennio, introduce significative misure a sostegno delle piccole e medie imprese (PMI) italiane. Tra le misure proposte, spiccano iniziative per favorire il ricambio generazionale, semplificare l’accesso al credito bancario e creare nuovi consorzi di micro PMI. Sperimentazione per il Ricambio Generazionale Il nuovo provvedimento prevede l’avvio di una sperimentazione biennale destinata a un massimo di 1.000 lavoratori di aziende con meno di 50 dipendenti. Questa misura mira a facilitare il ricambio generazionale di chi si avvicina alla pensione. L’accesso al part-time agevolato,

Ottobre 30, 2025

Giuseppe Baroni

Politica

Manovra 2026: Svelati i Provvedimenti Shock su Pensioni, Irpef e Affitti Brevi!

Ascolta la versione audio dell’articolo La nuova legge di bilancio approvata dal governo introduce modifiche significative nel sistema fiscale e previdenziale italiano. L’intervento mira a sostenere le famiglie e a fornire un aiuto concreto ai pensionati in difficoltà. Di seguito, le principali misure contenute nel testo della legge. Riduzione dell’Irpef per il ceto medio La legge prevede una riduzione di due punti della seconda aliquota dell’Irpef, che scende dal 35% al 33% per i redditi compresi tra i 28.000 e i 50.000 euro. Questa modifica si traduce in un beneficio medio di circa 210 euro e interessa 13,6 milioni di

Ottobre 30, 2025

Giuseppe Baroni

Politica

Rivoluzione o Illusione? La Nuova Transizione 5.0 e le Zes Rifinanziate Svelano Un Futuro Incerto!

Il Disegno di Legge di Bilancio: Poche Novità per la Politica Industriale Il disegno di legge di bilancio, approvato recentemente dal consiglio dei ministri e in attesa di discussione parlamentare, non sembra portare significative novità nella politica industriale italiana. Piuttosto, il provvedimento si concentra su modifiche di strumenti già esistenti, senza delineare una vera strategia innovativa per il settore. Responsabilità del Ministero delle Imprese Il nuovo piano, denominato “Transizione 5.0”, prevede una revisione degli incentivi agli investimenti in beni strumentali. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha deciso di abbandonare i crediti d’imposta, ripristinando invece i maxi-ammortamenti.