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Riserva Regionale Bosco WWF di Vanzago - Vanzago a 20 Km da Milano nelle campagne
Dov'e', come raggiungerla 'Il Bosco WWF si trova in Provincia di Milano ed il suo territorio è compreso nei Comuni di Vanzago, Pogliano Milanese ed Arluno. Come raggiungere il “Bosco Wwf di Vanzago”: in automobile, percorrendo la strada statale del Sempione e dopo circa 20 km seguire le indicazioni “Vanzago” e, successivamente, “Bosco Wwf di Vanzago”, oppure prendendo l’autostrada per Torino, uscendo al casello di Rho e seguendo le indicazioni “Vanzago”. In bicicletta ed a piedi: utilizzando la ferrovia scendendo alla stazione del “Passante ferroviario” di Pregnana-Vanzago e pedalando/camminando seguendo le indicazioni “Bosco Wwf di Vanzago”.
Ambiente
Ambiente tipico planiziale, detto del “pianalto asciutto”. Dagli inizi del 1900 più ricco d’acqua per la presenza della rete irrigua del Canale Villoresi che deriva le sue acque dal fiume Ticino. I boschi sono il relitto dei grandi boschi di caccia dei Visconti e degli Sforza. Rilevante la presenza di specchi d’acqua di varia profondità (per un totale di 12 ettari). La campagna della fascia più esterna è ricca di prati stabili, di siepi, filari, fasce alberate.
Flora e Fauna Nella Riserva sono presenti gran parte delle specie arboree dell'antico ambiente padano; in particolare i boschi sono formati da roveri secolari, farnie, olmi, aceri campestri, carpini bianchi, tigli, ciliegi selvatici e castagni. Splendido nelle stagioni della fioritura il sottobosco dove spicca per bellezza e intensità di profumo il mughetto e la pervinca.
Vicino agli specchi d'acqua si sviluppa la vegetazione palustre, soprattutto nel bacino Lago Nuovo, dal quale emerge un isolotto colonizzato dagli ontani, dai salici bianchi e da un fitto canneto. Il Lago Vecchio, invece, ha acque più ossigenate e ospita una fauna ittica più eterogenea (persici, lucci, tinche, cavedani). Sono presenti 123 specie di uccelli di cui 53 nidificanti. Durante i passi e in inverno gli specchi d’acqua si popolano di cormorani, gallinelle d'acqua, alzavole, moriglioni, germani reali, aironi cenerini, nitticore e tuffetti. Nelle ultime stagioni fredde è comparso un visitatore d’eccezione per l’area padana: il grande Airone bianco. Nel bosco vivono, tra gli altri, il picchio verde e quello rosso, il rigogolo, l’allocco, il gufo comune, lo sparviero, l'astore.
Tra i mammiferi, la donnola, la faina, il tasso, il ghiro, la lepre europea e una buona popolazione di caprioli, il simbolo della riserva, ai quali vengono lasciati a disposizione uno dei quattro tagli di fieno dei campi coltivati con criteri rigorosamente biologici.
Strutture
Sono presenti tre nuclei di fabbricati: la Cascina Gabrina, la Corte Branchi, il Centro Visite; isolata la torretta d’osservazione del Roccolo.
Lungo il percorso di visita alcuni avvistamenti e tabelloni esplicativi.
Nell’area del Centro Visite vi è il Centro Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S.) e la Stazione Sperimentale Locale; il C.R.A.S. è abilitato ad accogliere mammiferi, uccelli, rettili ed anfibi.
Visite
La Riserva Naturale è aperta tutto l’anno, (escluso agosto) ed è possibile effettuare visite guidate la domenica alle ore 10:30 e alle ore 15,00. Gruppi e scolaresche dal lunedì al sabato, solo su prenotazione.
Tel 02/9341761 E-mail Sito internet www.wwf.it
L’ingresso per i soci è gratuito.
Come si svolge la visita
Le visite sono sempre guidate e si snodano lungo il percorso di visita che è tutto percorribile anche dai portatori di handicap. Dal Centro Visite ci si sposta attraverso i boschi per raggiungere il primo (Lago Nuovo) ed secondo (Lago Vecchio) bacino d’acqua. Si fiancheggiano coltivi biologici, le arnie, i boschi del Roccolo e si rientra al punto di partenza. La durata del percorso è di circa due ore, tutto in piano
Attività Ricerche scientifiche, iniziative educative, didattiche e visite a tema, piano di gestione e conversione boschiva ,agricoltura biologica con lavorazione, trasformazione e offerta dei prodotti al pubblico. La Riserva Naturale gestisce direttamente circa 50 ettari di coltivi destinati ad agricoltura biologica; le produzioni sono segale, mais da polenta, mais zootecnico, riso, avena, foraggio, miele.
Il Centro Recupero Animali Selvatica è sempre attivo per le consegne di animali feriti, al tel. 02/9341761.
Presso la Riserva Naturale vengono effettuate numerose attività didattiche, sia in aula che lungo il percorso. Per ogni informazione contattare la Riserva al numero telefonico 02/9341761. Scolaresche e gruppi organizzati possono visitare l'Oasi tutti i giorni, sabato escluso, (anche festivi).
Riserva Regionale Bosco WWF di Vanzago - Vanzago a 20 Km da Milano nelle campagne
Orari
visite guidate la domenica alle ore 10:30 e alle ore 15,00
Prezzi
L’ingresso per i soci è gratuito.
Giorno di chiusura
La Riserva Naturale è aperta tutto l’anno, (escluso agosto)
Informazioni
Città appartenenti all'area:
Arluno, Pogliano, Milanese, Vanzago.
La Riserva Naturale è aperta tutto l’anno, (escluso agosto) ed è possibile effettuare visite guidate la domenica alle ore 10:30 e alle ore 15,00. Gruppi e scolaresche dal lunedì al sabato, solo su prenotazione.
Tel 02/9341761 E-mail
L’ingresso per i soci è gratuito.
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