Il summit annuale del World Travel & Tourism Council (WTTC) ha preso il via a Roma con la partecipazione di oltre mille delegati, tra cui leader del settore e rappresentanti governativi. In apertura dell’evento, la premier Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza del turismo per l’economia italiana e ha annunciato nuovi investimenti nel settore. Ecco i dettagli salienti dell’incontro.
Le risorse del Pnrr per riqualificare l’offerta turistica
Durante il summit, la premier Meloni ha evidenziato come il Governo stia impiegando le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per migliorare l’offerta turistica. “Le piccole e medie imprese, che rappresentano un segmento cruciale della nostra economia, beneficeranno di queste iniziative per elevare la qualità delle strutture ricettive”, ha affermato Meloni. Nonostante oggi l’Italia sia al quinto posto a livello globale per arrivi internazionali, con quasi 58 milioni di visitatori, l’obiettivo è di superare la Turchia, attualmente in quarta posizione con 60,6 milioni di arrivi. Francia e Spagna, rispettivamente in prima e seconda posizione, rimangono al momento inavvicinabili.
Crescita del turismo nel PIL: previsioni incoraggianti
Il rapporto del WTTC ha fornito indicazioni positive sulle prospettive del turismo in Italia. Il contributo del settore al Prodotto Interno Lordo (PIL) è previsto crescere da 228,5 miliardi di euro nel 2023 a 237,4 miliardi nel 2025, con un incremento del 3,9%. Inoltre, gli arrivi internazionali sono attesi a superare i 60 miliardi di euro, in incremento rispetto ai 54,2 miliardi registrati nel 2022. Gli investimenti di capitale nel settore sono in ascesa, con 12 miliardi previsti per il 2024, sostenendo anche l’occupazione, che potrebbe raggiungere i 3,2 milioni di posti di lavoro.
Interventi sugli affitti brevi e gestione dei flussi turistici
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha messo in luce come il summit rappresenti un’opportunità per favorire le sinergie tra pubblico e privato, necessarie per massimizzare gli investimenti nel settore. Riguardo agli affitti brevi, Santanchè ha confermato che il governo ha già adottato misure come il Codice Identificativo Nazionale (CIN), ma ha aggiunto che ulteriori interventi potrebbero essere necessari in futuro. “Non escludo nuove regolamentazioni, ma agirò in modo pragmatico”, ha dichiarato. Sul tema dell’overtourism, Santanchè ha sottolineato che il 96% del territorio italiano è ancora poco conosciuto dai turisti e ha invitato a concentrare gli sforzi su queste aree. Cinque sindaci di città turistiche italiane hanno lanciato un appello per una gestione sostenibile dei flussi turistici, evidenziando come il 17% delle presenze si concentri nelle loro città. “Servono continuità di risorse e visione condivisa per un futuro del turismo sostenibile”, hanno scritto nella loro lettera indirizzata alla ministra.