Varese – Al salone estenso sala gremita per il concerto dei Grandi Solisti della Filarmonica Europea: la grande musica a Varese, Berlino, Vienna e Milano organizzato dall’Associazione Musicale “W.A Mozart” di Gallarate del Maestro Pennuto. “Very nice orchestra” così verso l'una di notte nella hall dell'albergo Astoria di Gallarate Walter Auer (1°flauto dei Wiener Philharmoniker) siglava una giornata intensa e chiusa da un concerto che moltissimi, anche musicisti e docenti esperti presenti in gran numero al concerto, hanno definito memorabile. Il suo sguardo penetrante e luminoso come pochi prodotto da due occhi rigorosamente azzurro smeraldo come da tradizione austriaca non poteva lasciare dubbi: la frase non era di circostanza. In piu' gli sedeva accanto un altro ospite della serata , nientemeno che Andrea Ottensamer (1° clarinetto dei BERLINER PHILHARMONIKER) e annuiva deciso. Questo flautista che è tra i personaggi chiave di una delle piu' importanti orchestre del mondo, che lascia da anni e ancora chissa' per quanto tempo ancora la sua impronta indelebile negli innumerevoli “soli” d'orchestra delle incisioni per la Deutsche Grammophone, membro del gruppo ristretto e di elite assoluta che va sotto il nome di Wiener virtuosen dava il suo verdetto sull'orchestra gallaratese, sulla giornata di lavoro e sul concerto in particolare.
Ma veniamo al resoconto vero e proprio.Al mattino , sempre presso il Salone Estense di Varese, prova generale aperta alle scuole. Circa 200 studenti per lo piu' provenienti da fuori Varese si sono presentati puntuali all'appuntamento e per oltre due ore hanno assistito alle esecuzioni dell'orchestra con le dovute presentazioni e spiegazioni condotte dal M.o Pennuto. Chi pensa che la musica classica non abbia piu' motivo di interesse per i giovani si sbaglia completamente: noi continuamente riscontriamo conferme del contrario e su quantità enormi di studenti ( l'orchestra ha raggiunto le 14.000 presenze). In questo caso poi la presenza di personaggi come Meloni ( 1° clarinetto della Scala), Formisano ( 1° flauto della Scala) e Andrea Ottensamer ( 1° clarinetto dei Berliner Philharmoniker) e di Auer ha letteralmente elettrizzato tutto l'ambiente e non sono mancate foto ricordo ed autografi concessi negli intervalli della prova. Ormai si era capito che la serata sarebbe stata davvero particolare. Da ricordare anche che sul finire della prova il Sindaco Fontata ha portato il saluto della città ai celebri ospiti dell'evento e suggellato con il suo intervento l'importanza dell'iniziativa.
Alle 21 il Salone estense, gremitissimo di pubblico, era un'autentica bomba atomica musicale pronta per esplodere. Esplosivi sono stati infatti gli applausi che hanno chiuso i quattro brani in programma: due piccole sinfonie di Mozart e i due concerti con i solisti abbinati in coppia: Cimarosa concerto per due flauti e Stamitz concerto per 2 clarinetti. Impossibile descrivere a parole come la mostruosa bravura tecnica e la raffinatissima sensibilità interpretativa si sono combinate in una esecuzione rigorosa e avvincente. Ma si puo' riportare la sensazione piu' volte provata che il tempo si fosse fermato oppure al contrario che il brano si fosse esaurito nello spazio di pochi istanti, tanto era forte la naturalezza del fraseggio e dell'espressione. In queste condizioni non era possibile non concedere anche un bis. Ci ha pensato Formisano che, rivoltosi al pubblico ha spiegato che da tanti anni è amico di Auer e che oltre l'amicizia anche una profonda stima è reciproca e solo in questi termini possono scaturire esecuzioni così. Quindi da soli hanno eseguito un brillante duo su un tema del Flauto magico di Mozart. L'orchestra si è quindi congedata da un pubblico in visibilio. Proprio il pubblico l'orchestra desidera a mezzo di questo comunicato ringraziare perchè è stata la degna cornice di una serata così speciale e ha accolto nel migliore dei modi ospiti di questo livello.
La Redazione con il Contributo del Maestro Pennuto




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